lunedì 23 aprile 2012

La nobile arte del Trolleggio


DEFINIZIONE:


Fratelli dei fake e dei lamer, padri dei bimbiminkia e imparentati coi sockpuppet, i troll sono una specie animale di origine sconosciuta, caratterizzata dal comportamento irritante volto a far impazzire chiunque si trovi nel loro raggio d'azione.



Il Troll, nel gergo di Internet, e in particolare delle comunità virtuali, è un soggetto che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l’obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi.


Dal sostantivo troll si derivano comunemente, sia in lingua inglese sia tramite l’adattamento allalingua italiana, il verbo to troll, trolling (tradotto in trollare), ovvero l’agire come un troll (fomentare gli animi provocatoriamente), e la locuzione farsi trollare, ovvero il cadere nella trappola di un troll, rispondendo alle sue provocazioni.


Di norma l’obiettivo di un troll è far perdere la pazienza agli altri utenti, spingendoli a insultare e aggredire a loro volta (generando una flame war). Una tecnica comune del troll consiste nel prendere posizione in modo plateale, superficiale e arrogante su una questione vissuta come sensibile e già lungamente dibattuta degli altri membri della comunità (per esempio una religion war). In altri casi, il troll interviene in modo apparentemente insensato o volutamente ingenuo, con lo scopo di irridere quegli utenti che, non capendone gli obiettivi, si sforzano di rispondere a tono ingenerando ulteriore discussione e senza giungere ad alcuna conclusione concreta.









ORIGINI:
Nonostante il termine troll sia stato coniato agli albori dell'era informatica, testimonianze dell'attività di questi animali si hanno dalla notte dei tempi, come per esempio il cavernicolo che rovinava ripetutamente le pitture rupestri della caverna, o quello che voleva orge sfrenate a tutti i costi nei periodi di carestia. Dopo essersi sfogati per millemila anni nella vita reale, era naturale che esseri del genere avrebbero inziato a proliferare anche nelle comunità virtuali. Che resero necessaria l'esistenza di persone come i moderatori, che in assenza di bot dormono una media di 45 petosecondi a settimana, causa i post continui, inutili e smerigliatesticoli di questi esseri. Si tratta spesso di esseri sfigati in cerca di attenzione e disposti a tutto pur di ottenerla; essi si nutrono delle attenzioni che gli utenti meno esperti dedicano loro, da qui il motto "Don't feed the trolls".


Troll preistorico agli albori di questa nobile arte




TIPOLOGIE:



Troll irritans vulgaris 
La specie più comune e facile da riconoscere, causa le flame-war che si scatenano a ogni suo post, specie in blog o forum, dovute ai messaggi deliberatamente offensivi con cui appestano i suddetti luoghi, oppure alle loro interessantissime idee, spesso di marcata matrice pseudo-estremista e alquanto disinformate.


Troll inopportunus
Gli utenti meno esperti perdono la pazienza troppo facilmente con i troll
Aventi una stretta parentela con i Fake megalomanus, gli appartenenti a questa sottospecie amano lasciare post che non c'entrano niente, ma davvero niente con l'argomento del forum o sito in questione; tendono sovente a lasciare messaggi riguardanti le loro fantasie erotiche, le loro allucinazioni da trip lisergico o le loro mirabolanti imprese, oppure, per esempio, lasciano messaggi che sembrano avere il chiaro intento di mettersi contro l'intero forum/sito (un esempio può essere qualcuno che lascia il testo di bandiera rossa in un forum fascista), oppure (cosa ben peggiore) si divertono a lasciare in giro messaggi contenenti spoiler sulla trama del film/videogioco/fumetto/anime/serie TV su cui si sta discutendo.


Troll ignorantis poserantis
Noti per la facilità con cui cadono in contraddizione, questi esseri fanno uso delle loro esattissime informazioni o della loro smisurata cultura, e finiscono per godere di ottima reputazione tra gli utenti, dilettandosi a correggere l'ortografia di altri utenti (quando la loro è assai peggiore), o a fare citazioni degne dei maggiori intellettuali sulla piazza.



                       
     



Dimmi come ti comporti con un troll e ti dirò chi sei:

- Cacciatore di troll: essere assetato di sangue, il cui obiettivo è unicamente quello di cacciare e uccidere i troll. Non sono tuttavia meglio di loro, visto che li usano per giustificare il loro pessimo comportamento e finiscono per accusare utenti innocenti.
- Nobile: costovo pvefeviscono ignovave i tvoll, limitandosi a consigliave agli utenti di non nutvivli, che è fovse la cosa migliove da fave.
- Moderante: amano salvare capra e cavoli (come fosse possibile), cercando di accontentare tutti.
- Spettatore: siccome non hanno nulla di meglio da fare, si procurano popcorn e coca-cola e assistono allo spettacolo.
- Dirottatore: aprono topic di risposta ai troll, che diventano snack-bar non solo per gli spettatori, ma anche per i troll

Tipico navigatore del web che si imbatte in un troll


Un troll durante un'epica lotta contro un Mod



Le più grandi trollate che la storia insegna:






Puoi trollare una pagina, puoi trollare un forum, puoi trollare un sito ma... Riusciresti a trollare un'intera nazione?!














Cristianesimo: Il credere che uno zombie ebreo venuto dal cielo, che è il padre di se stesso, può farti vivere per sempre se simbolicamente mangi il suo corpo e telepaticamente gli comunichi che lo accetti come tuo signore così può rimuovere una forza malvagia dalla tua anima che è presente nell'umanità perché una donna-costola è stata convinta da un serpente parlante a mangiare da un albero magico




Da Nonciclopedia

 








3 commenti:

  1. Da dove hai copiato tutta questa roba???

    RispondiElimina
  2. Bellissima la trollata di esempio, però il commento finale di Simone è stato il migliore!!!!!!!!

    RispondiElimina