venerdì 9 dicembre 2011

Anche se è amore non si vede


Salve a tutti amici ed amiche (doh!) e segaioli (Guido). Oggi mi appresto a recensire il film di Ficarra e Picone.
Vorrei iniziare e concludere dicendo che è un film dimmerda
Perfetto e con questo è tutto!
Vi ringrazio anche oggi per avermi seguito. Spero che la recesnione sia stata esauriente.
 


martedì 6 dicembre 2011

Equilibrami le palle

Ieri mattina la giornata sembrava stranamente sorridermi.
Prima di tutto ero a Pisa e non pioveva, non ci potevo credere.
Per strada mi fermano due giappocinesi chiedendomi dove fosse the tower, e tra un go to the left...mmm...go ahead...crossover(?) the bridge l'ho mandate sicuramente verso Ghezzano, piglia bene.
A lezione capisco tutto(??).
Poi vado in aula studio e la trovo completamente piena, cambio aula studio, piena, ricambio aula studio piena anche questa tranne un tavolo con tre a prima vista fiche, non me lo faccio ripetere due volte e mi ci fiondo come se non ci fosse un domani. Inutile dire che se ne vanno 3.4 secondi dopo più veloci di un neutrino.
Ma vabbè perlomeno non ho gente accanto che potrebbe rompere i coglioni. Ovviamente arrivano due cessi che mi si siedono accanto e da li è la morte, cominciano a parlottare di storia dell'antica roma(e ci troviamo nel dipartimento di scienze), da cui uno stralcio esemplificativo:
-che c'è scritto qui sugli appunti, tributi?
-tribuni
-tributi?
-tribuni
-perchè tributi?
-noo tribuni
-aaaah
Sento l'impulso di smoccolare, ho un porco proprio sulla punta della lingua, poi un particolare mi colpisce: indossano il famigerato braccialetto Power Balance.

braccialetto equilibrio fasullo



Il bracciale di plastica con incollato da una parte un ologramma che "funge da amplificatore naturale di energia che, entrando in risonanza con i sistemi elettronici, chimici e biologici del nostro corpo ne aumenta l'efficienza istantaneamente. In altre parole è uno strumento che aumenta la forza del nostro campo biologico proteggendolo così da elettromagnetismi distruttivi esterni, donando maggiore equilibrio, resistenza, reattività." Un'accozzaglia di cazzate che troviamo solo nei libri di Fabio Volo. Ovvio che sia andato subito di moda fra squinzie e babbani, oltre a mia madre che ho dovuto minacciare promettendole che se avesse comprato quel coso avrei sposato una spogliarellista rumena di origini turche, ma cresciuta in una famiglia marocchina, provocandole grande sgomento.
Il successo dei bracciali ha cominciato a precipitare lo scorso anno, quando associazioni di consumatori hanno denunciato Power Balance con l'accusa di vendere un prodotto con qualità che non hanno alcuna base scientifica. Finalmente è notizia di una quindicina di giorni fa che la giustizia americana ha condannato la società produttrice a rimborsare di 57 milioni di dollari i clienti insoddisfatti. E fessi.

Poi ci si chiede come fa la gente a credere alle scie chimiche e complotti vari, all'omeopatia, ai medium, alla fine del mondo predetta dai maya. A proposito manca meno di un anno che studiate a che fare, statevene in casa o andate a giro a godervi gli ultimi mesi di vita, invece che occupare ed appestare aule studio pisane. Fanculo!

lunedì 5 dicembre 2011

Ricetta Dolce

Ragazzi, vi vado a presentare (e consigliare) questa ricetta di una torta semplicissima da fare e buonissima da mangiare.

TORTA RISO SOFFIATO E MARS

INGREDIANTI:
  • 8 MARS
  • 100 Gr di burro
  • 200 Gr di riso soffiato al cioccolato
  1. Sciogliere a bagnomaria il burro e i mars insieme. Una volta sciolto otterremo un composto omogeneo di colore marrone chiaro.
  2. Aggiungere il riso soffiato e mescolare il tutto fino ad amalgamare bene il tutto ad avere un impasto molto denso (si farà fatica a girare)
  3. Mettere l'impasto in un qualsiasi recipiente di forma a piacere, meglio se foderato di carta da forno per evitare attaccature, e lasciarlo raffreddare. FINE

Una volta raffreddato si avrà una torta dura da tagliare con il coltello ma morbita da masticare, con un gusto favoloso. Se risulta troppo stucchevole, spolveratela di cacao amaro.

Buon appetito, e buon godimento

Recensione: Real Steel



Real Steel


Se siamo amanti dei film sul pugilato, questo film a mio parere non può non piacere. Siamo in un futuro non eccessivamente lontano, viene citato un incontro nel 2016 quindi saremo poco dopo il 2020 probabilmente. In questo futuro la box tra uomini è finita, la gente, in continua richiesta di violenza e voglia di vedere “qualcosa” che si massacra sul ring, fa si che invece di due uomini, che non possono uccidersi perché non sarebbe etico, siano sostituiti da robot che possono massacrarsi quanto vogliono.
Ammetto che la storia è molto classica (come un pò tutti i film sul pugilato), c’è lui (Hugh Jackman) allo sbando che non riesce a vincere gli incontri, alla fine con suo figlio trovano un robot (Atom) dove nessuno ci punterebbe un soldo sulla sua vittoria e riesce ad arrivare in finale. Nonostante la storia scontata il film è molto bello, sarà anche perché a me piacciono i film sul pugilato, meravigliosa computergrafica e combattimenti divertenti soprattutto lo scontro finale, lungo, travolgente e appassionante. Un Jackman in panni più tranquilli, a volte anche strappa risate, a conferma che come attore non è male, in grado di fare un po’ tutti i ruoli. Anche se non vi sono mai riferimenti diretti e dichiarati, il robot Atom e la sua storia ricordano molto quella di Rocky. Forse semplici coincidenze, ma non è escluso che regista e sceneggiatori abbiano voluto in qualche modo citare e rendere omaggio alla famosa saga sul pugile Rocky Balboa.
Una buffa curiosità è che nell’incontro finale, sui cartelloni pubblicitari si nota la scritta “Xbox 720”. Trovata scherzosa o pubblicità di una futura console? Comunque in conclusione, un film da vedere almeno una volta.


real steel evangeline lilly
Voto finale : 7,5/10

Metacritic: 56/100
Metacritic user: 7.8/10
Mymovies: 3.05/5


N.b. anche la protagonista femminile non è malaccio