mercoledì 30 novembre 2011

Tittycity: un sito veramente simpatico

Per inaugurare la nuova rubrica siti consigliati come non esordire con pere e meloni che abbondano in un sito che raccoglie fotografie amatoriali e non di ragazze timide, sensibili e timorate di dio, che si ritraggono o si fanno ritrarre "solo perchè sono foto artistiche e poi non c'è nulla di male".





Per esempio come non notare, in questa foto tratta dal suddetto sito, lo sguardo di questa ragazza che trasuda saggezza, timidezza e soprattutto una profonda devozione...







Quindi se anche tu ami i frutti del nostro signore passa di QUA!




martedì 29 novembre 2011

Recensione: Tower Heist


Inizio col dire che il film è bellino, ma sinceramente mi aspettavo di più. Un pò più risate, un pò più azione o colpi di scena ma alla fine il suo lo ha fatto. Hanno ripreso un fatto realmente accaduto e ci hanno costruito sopra questa bizzarra storia. Il fatto reale è di un miliardario americano che, all'inizio della crisi americana, fu arrestato con l'accusa di aver truffato e rubato milioni e milioni di dollari. I protagonisti che dettero tutti i loro risparmi a questo signore in modo da crearne un fondo pensione o dei guadagni si vedono quindi persi tutti i loro soldi, ed è qui che parte il piano della rapina. Ma non vi racconterò altro. Perchè mi aspettavo di più? Dal cast. Ben Stiller, un attore che mi piace molto perchè è in grado di interpretare perfettamente ruoli completamente diversi tra loro (osservatelo in "Dodgeball" e in "Ti presento i miei" per esempio) e questo non è da tutti. In questo film ha fatto il suo, non c'è dubbio, ma non ha graffiato poi più di tanto. Insomma un ruolo che chiunque avrebbe potuto fare, non serviva proprio Stiller. Eddie Murphy, un genio del cinema, messo ufficialmente al secondo posto tra i protagonisti di questo film, ma praticamente tenuto in disparte. Si pensi che lui entra nella storia dopo ben 30 minuti circa (poco più poco meno) e una volta dentro il suo talento non viene affatto sfruttato. Si, ovviamente rimane lui con le sue espressioni e le sue facce buffe, ma non si può dire che sia l'Eddie che abbiamo sempre visto. La storia, come ho detto, parla di una rapina ma al contrario da qualsiasi film di rapine (per esempio Ocean's) i rapinatori sono esperti. Qui invece sono dei comunissimi dipendenti di tutti i giorni, ritrovatisi nei panni di esperti rapitori. E' qui che sta la comicità, nel vedere queste persone impacciate nel tentativo di fare una cosa al quanto pericolosa che non hanno mai nemmeno lontanamente pensato di fare nella loro vita. Alla fine ne viene fuori qualcosa che diverte, che in più ha anche un lieto fine ma con un amaro in bocca. In conclusione, un film a mio parere da vedere, probabilmente lo rivedremo di nuovo quando uscirà in DVD ma poi credo che farà la polvere sopra gli scaffali dei negozi. Un film da vedere in un pomeriggio di domenica se abbiamo voglia di rilassarci con una commedia carina che ci fa fare anche due risate.

Voto: 6.5/10

lunedì 28 novembre 2011

Per iniziare il lunedì con un po meno voglia di suicidarsi!




Colle is a Dj!
Nelson is a Dj!
Mannella is a Dj!
Andrea is a Dj!
Zi is a Dj!

Rock n' rolla bro!
Ci si vede stasera al campino!

Ps: il campino is a DJ!!

sabato 26 novembre 2011

Saint Row: The Third


Gente, vi presento l'alternativa a grand theft auto. Si chiama "Saint Row: The Third". Ultimamente abbiamo spesso parlato del fatto che grand theft auto 5 è in progettazione e non sappiamo quando uscirà. L'editore è THQ, meglio conosciuto per il rilascio del famosissimo titolo Warhammer. Questo gioco è a mio parere uguale e migliore del suo antagonista, impossibile che un amante di questo genere di giochi non piaccia. La storia è intrigante, siamo in una città dove si contendono il poter 4 principali bande: i Saint (la nostra banda di cui noi siamo il capo), i Luchadores, i Morningstar e i Deckers. La struttura del gioco è la stessa, possiamo andare a giro per tutta la città, prendendo macchine, moto, camion, elicotteri, aerei, barche e persino caccia da combattimento. Per non dimenticare del carro armato. Sparsi per la città ci sono proprietà che possiamo comprare, negozi dove rifornirci di armi e munizioni, comprare nuovi vestiti, tatuaggi e modifica ed elaborazione delle auto che potremo salvare nel nostro garage e recuperarle quando verremo. Il personaggio da noi utilizzato è completamente personalizzabile, dall'aspetto ai vestiti di cui potremmo scegliere anche i singoli colori. A differenza da grand theft auto, la storia è ben costruita, non è un miscuglio di mini-missioni che non hanno un filo logico, qui ogni missione è lo sviluppo della storia stessa, quindi più intrigante e coinvolgente. Anche lo nostra gang è personalizzabile, possiamo scegliere il tipo di personaggi che ne fanno parte (come vestono ecc.) e i veicoli che guidano, anche se tutto questo si può scegliere tra una serie di personaggi e macchine prestabilite e non personalizzabili al 100%, sceglieremo solo il tipo, peccato ma comunque bello. Lo scopo del gioco (oltre che la storia principale) è la conquista della città. Sparse per la mappa ci sono, come ho già detto, proprietà acquistabili, negozi anch'essi acquistabili, minigiochi e attività gang rivali da distruggere. Ogni una di queste cose ci farà guadagnare una fetta di territorio fino alla completa conquista di esso. Ogni negozio e proprietà che compriamo ci fornirà una rendita orario di denaro (si deve spendere per far soldi) e i negozi, in più, uno sconto. La grafica non è eccezionale ovviamente, ma in questi tipi di giochi si sa non è importantissima la grafica. Frenetico e non tanto semplice, ci troveremo ad affrontare sparatorie e fughe in situazioni dove ci troveremo a combattere contro una gang e la polizia contemporaneamente ma anche con la possibilità di essere aiutati dai membri della nostra gang.

Che dire, a mio parere è molto più bello di grand theft auto, che alla fine si sa diventa noioso e troppo lungo, e ti scuce anche molte risate.

Metacritic: 85\100
Metacritic user: 8.5/10

IO VI TROVERÒ







"Io vi troverò" o anche "taken" è un film spettacolare, punto! E già qui mi potrei fermare...Però visto che Nelson è un cacapalle e vuole le cose fatte a modo, scriverò anche la trama di modo da darvi la possibilità di avere un idea e magari di guardarlo, qualora vi intrigasse la storia.

Due fiche!
Il protagonista del film Bryan, ex-agente segreto della CIA (quello nella foto della locandina), c'ha una figliola Kim e una ex-moglie (vedi foto qui a destra), che s'è risposata con uno ricco brutto come la merda perchè il povero Bryan non c'era mai in casa, era sempre assente nei momenti più importanti della sua famiglia, etc etc bla bla bla...accidenta alle fiche che non hanno mai rispetto degli uomini che salvano il mondo! Comunque, il film parte da quando Kim decide di andare con la sua amichetta un pò maiala a fare un giro della Francia per "vedere i musei" (= trombare come ciuche). Dopo essere atterrate e andate nel loro appartamento, nemmeno il tempo di fare una piccola peta e lasciare andare un bel rutto, che già vengono rapite. Prima che ciò accada però, Kim riesce a chiamare i su babbo spiegandogli alla meno peggio la situazione ed è qui che la bellezza del film ha inizio, dalla celeberrima conversazione tra lui e i rapitori...



Da qui in avanti susseguiranno scene di ottima violenza in cui Bryan si lascerà dietro una lunga scia di sangue. La carneficina ha luogo a Parigi e le sue vittime saranno tutte arbanesi (quindi è anche un film educativo per i nostri figli), perseguendo il suo obbiettivo, che è quello di trovare sua figlia.
Riuscirà a trovarla prima che gli arbanesi di merda la vendano come prostituta??
Non vi resta altro che vedere il film!
Intanto eccovi qui il trailer completo. Buona visione!










GIOCO IN FLASH DIFFICILISSIMO

Baldi giovani vi sfido ad arrivare all'ultimo livello del giochino!




giovedì 24 novembre 2011

Bronson



"Bronson" è il un film biografico su Michael Gordon Petersen, meglio conosciuto come Charles Bronson il carcerato più violento dell'Inghilterra.

La sua vita è facile da sintetizzare: viene incarcerato a 22 anni per aver rapinato nel 1974 un ufficio postale di ben 28 sterline, ricevendo una sentenza iniziale di 7 anni, ma ripetutamente prolungata fino ai giorni nostri per minacce, ricatti, lesioni personali, sequestri di persona ai danni di secondini, medici, personale della prigione e altri carcerati. Ad oggi è stato trasferito in più di 120 tra prigioni e ospedali di massima sicurezza; ha passato almeno 30 anni in isolamento (e qui ci sta un bel sticazzi), e solo 4 mesi circa fuori di prigione.



Il film è diretto da Refn, nel 2008, sebbene in Italia sia uscito solo quest'estate grazie probabilmente alla vittoria di Refn con il film "Drive" come miglior regia al festival di Cannes.

Non è un biopic tradizionale, non ha una trama scorrevole, ma è lo stesso Bronson che racconta sequenze della sua vita, alternando humour e violenza, il tutto con una colonna sonora coinvolgente. Non a caso è stato definito un piccolo "Arancia meccanica" moderno, a cui difatti strizza l'occhio durante tutto il film.

Notevole l'interpretazione di Bronson di tale Tom Hardy, che finora avevo visto solo in "Inception".


Insomma vi consiglio di guardarlo!




"Charles Bronson was not allowed to see the film, but said that if his mom liked it, that would be enough for him. His mother loved it."

lunedì 21 novembre 2011

Infografica sulla media delle misure mondiali del seno...

...ovvero dove andare in vacanza il prossimo anno!



Cliccami per veder meglio maialone!

giovedì 17 novembre 2011

RECENSIONE FILM

"Immortals"


Davvero molto molto bello. Questo film è il successore, per quanto riguarda lo stile, di 300. Molti lo hanno definito però più brutto del film sugli spartani, io non sono d'accordo. lo stile è ripreso fedelmente, anzi migliorato dovuto anche ai 5 anni in più di tecnologia. Inoltre anche le storie sono diverse, 300 era una storia vera questo è improntato sulla mitologia. Le ambientazioni sono fantastiche, con una computer grafica direi ai massimi livelli. Personaggi vari e interpretati alla grande, da re Iperione agli dei, che qui non ne hanno messi molti: Zeus, Athena, Poseidon, Ares e Heracles (questi ultimi due ho fatto ricerche, perchè nel film non vengono mai chiamati per nome)personalmente ne avrei messi anche di più ma forse non ne avevano voglia. Solo una cosa non è eccezionale, la battaglia finale degli uomini. Non ha nulla di epico ne di eroico, anzi è sfuggente con pochi dettagli e scene corte molto confusionarie. Bella invece la battaglia tra gli dei e i titani. Per quanto riguarda la battaglia 300 è più bello.

Per concludere, film da vedere assolutamente.

Voto: 7.5/10

martedì 15 novembre 2011

Lo stato ipnopompico

Leggendo il titolo del post la prima cosa che ti è venuta in mente è un'immagine zozza di Belen?




Batti il 5 cazzo!


Ma questa è un'altra storia, dicevo: Lo stato ipnopompico è la fase di passaggio tra il sonno e la veglia, cioè non sei totalmente addormentato ne sveglio, e si possono avere particolari percezioni visive uditive e tattili, come vedere intrusi in camera, sentire schiavacciare alla porta o finestra, od avere la sensazione di essere toccati.

Difatti nel sonno ipnopompico il cervello si trova in uno stadio intermedio tra il sonno e la veglia e il sogno può estendersi alla fase di veglia. “I circuiti del cervello attivati durante il sogno inviano segnali - come l'immagine di un intruso - alla corteccia cerebrale, dove sono elaborati come se provenissero dall'esterno. Dunque, le immagini del sogno si estendono alla fase di veglia e il dormiente vede immagini visive (o ha sensazioni in altre modalità sensoriali) entro il contesto della reale camera da letto. Il nostro cervello riconosce in che stato si trova veglia o sonno solo dal contesto circostante. Nei sogni, il contesto è di immagini disorganizzate e ciò comunica al cervello che sta dormendo. Nello stato di fantasia-ipnopompica il contesto è di percezioni organizzate e il cervello conclude di essere sveglio nonostante la natura molto differente delle percezioni. Così, dunque, il cervello viene ingannato da simili sogni allucinatori” [Ronald K. Siegel].

Nei casi peggiori si può accompagnare alla “paralisi notturna” lo stato di paralisi che può avvenire durante una fase REM e che è dovuto ad un discostamento tra il cervello che si è risvegliato (lucido o semi-lucido) mentre il corpo ancora no, è ancora dormiente. Durante questa momentanea paralisi, il cervello può dare libero sfogo alla creazione di immagini ipnopompiche. La sensazione di panico che accompagna inevitabilmente questa impressionante esperienza contribuisce a far sì che molte persone la scambino per un'esperienza paranormale oltre che alle cosidette esperienze fuori dal corpo.

Qualcuno ha sentito parlare di rapimenti alieni di notte dalla propria camera da letto? Chissà come mai non succede mentre sono sul cesso o mentre guardano una puntata di Hanna Montana!!

venerdì 11 novembre 2011

Massima dello Zi

Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
S.M.

mercoledì 9 novembre 2011

RECENSIONE FILM

"This must be the place"




MyMovies: 3,46/5

Mi permetto di raccontare a tutti la mia indignazione. Sono arrivato al cinema con nella testa queste frasi: "è bello", "è favoloso", "è davvero molto bello", "te lo consiglio".....VI PRENDA UN INFARTO A TUTTI!!!!!!
Secondo il mio parere questo film è stato noioso, privo di consestenza, più lento della merda nei tubi e con nessuna e ripeto nessuna scena veramente bella o frase che tocca. Orribile.
Storia di lui (l'essere più orrendo che abbia mai visto) rimasto un pò bambino che parte e torna cresciuto, storia che in fin dei conti ci puoi tirare fuori anche un bel film, ma nulla non ci sono riusciti. BOCCIATO!
Da sottoliearsi la grande interpretazione di Sean Penn che, anche se a me come attore non piace, ha recitato veramente bene, interpretando un personaggio molto difficile da recitare.

Voto Finale: 5/10

martedì 8 novembre 2011

Il vero dramma di Walter white...altro che problemi con la droga!


Una diapositiva dello storpio di merda mentre si sta rivolgendo al su babbo che è appena tornato da 17 ore di laboratorio a fa metanfetamina, dopo che ha appena rischiato la vita 5 volte mentre cercava di ammazare du messicani, che a sua volta cercavano di ammazare lui! (la vita normale di Walter da un anno circa), e gli dice: "sbabbo sbabbo, sperchè la mamma non ti vuole più in caza? Sperchè torni alle 3 di notte e c'hai la faccia tutta spiena di sangue? Sperchè sbabbo sperchè??"


Io spero che nella 5 stagione ci sia un cazzo di messicano, che per sbaglio gli metta delle lame affilate a pressione nelle su stampelle, di modo che gli spuntino fori premendo un cazzo di pulzante a distanza!

lunedì 7 novembre 2011

Sesta stagione di Dexter

Dexter e il suo bambino del cazzo..quand'è che verrà ucciso?

Bé diciamocelo gli sceneggiatori di Dexter non sanno più che cazzo inventarsi, questa sesta stagione del nostro serial killer preferito per ora sta deludendo, cioè va bene una stagione incentrata sul rapporto del protagonista con la fede, ok lo posso sopportare, ma almeno sbudellami un pretaccio in una chiesa sconsacrata invece di stare a giochicchiare col tuo figlioletto. Poi vabbè Debra fra qualche puntata si tromberà il nuovo detective (nero..strano!), Batista e Quinn ora son diventati amiconi e si fanno le cannette insieme che neanche noi al campino, Masuka si poteva trombare una maialona da paura e invece la licenzia...non ho più parole.

Speriamo che la 6x06 sia meglio.

Perchè l'avete fatta uccidere, perchè??